Daniela Di Marco | Web designer, Website, UI/UX Caltanissetta Daniela Di Marco | Web designer, Website, UI/UX Caltanissetta
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Daniela Di Marco
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Google.

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Google introduce una nuova e rinnovata interfaccia utente per la visualizzazione dei dati delle ricerche.
Spiegare come mai Google sia tanto attento alle novità grafiche che riguardano le ricerche non è difficile. Ogni giorno vengono effettuate letteralmente miliardi di richieste online su Google, che, in fondo, prima di tutto è nato come motore di ricerca.
Arriva anche in Italia il pulsante “Altri risultati”, modificando il vecchio sistema di paginazione delle ricerche Google. Il nuovo pulsante va quindi a sostituire il pulsante “avanti”, che caricava una nuova pagina di risultati, velocizzando la consultazione dei risultati. Invece di dover tornare alla pagina precedente basterà infatti scorrere i risultati visti in precedenza o continuare a caricare altri risultati qualora quelli visualizzati non fossero soddisfacenti.

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Google si è rifatto il look: introduce una nuova e rinnovata interfaccia utente per la visualizzazione dei dati delle ricerche

Più che di una novità si tratta di una vera e propria rivoluzione nel web marketing. Vediamo di esaminare nel dettaglio.
Effettuando una ricerca su Google da desktop, forse avrete notato, che i risultati sponsorizzati di Google AdWords ora non compaiono più nella barra di destra, ma unicamente in testa e in coda ai risultati organici, così come avveniva già da dispositivi mobili.
In sostanza Google ha uniformato la visualizzazione desktop e quella dei dispositivi mobili. Ora, navigando da computer o da smartphone, gli annunci sponsorizzati appaiono nello stesso modo.

Si tratta di una novità molto interessante.
Per chi si fa pubblicità tramite Google Adwords senza dubbio questa modifica recentemente introdotta dal motore di ricerca potrà dare buone soddisfazioni, non è difficile prevedere un aumento nei click.
Meno gradevole per chi, facendo SEO, cerca di posizionare pagine tra i risultati organici. Ora il primo risultato, in caso di parole chiave competitive, potrebbe apparire dopo un numero considerevole di annunci a pagamento.

Chi critica questa scelta di Google fa notare come gli utenti meno smaliziati potrebbero avere difficoltà nel distinguere i risultati organici da quelli sponsorizzati.
Chi invece apprezza la novità sottolinea come gli annunci vengano comunque evidenziati da un’apposita etichetta e di come comunque la modifica non faccia altro che seguire quanto già avveniva navigando da mobile.
Vedremo nei prossimi mesi le conseguenze delle nuove rivoluzioni Google.